google-site-verification=qmSlYl9wfegjGPKQ0qFdk7saZctO3AWxZZcitGMdIQ8
  • Home
  • Chi siamo
  • Privacy & Policy
No Result
View All Result
Forze Armate News
  • CRONACA
  • CORONAVIRUS
  • SINDACATI
  • SICUREZZA
  • ESTERI
  • IMMIGRAZIONE
  • POLIZIA DI STATO
  • CARABINIERI
  • GUARDIA DI FINANZA
  • POLIZIA LOCALE
  • POLIZIA PENITENZIARIA
  • VIGILI DEL FUOCO
Forze Armate News
  • CRONACA
  • CORONAVIRUS
  • SINDACATI
  • SICUREZZA
  • ESTERI
  • IMMIGRAZIONE
No Result
View All Result
Forze Armate News
No Result
View All Result
ADVERTISEMENT
Home SALUTE

Covid. Da Cerberus a Kraken, quei cittadini diventati cacciatori di varianti

Redazione by Redazione
2 Settembre 2023
in SALUTE
Reading Time: 5 mins read
0
Covid. Da Cerberus a Kraken, quei cittadini diventati cacciatori di varianti
332
SHARES
2k
VIEWS

(Adnkronos) – Li hanno chiamati cittadini-scienziati, cacciatori di varianti Covid. Sono figure cresciute all'ombra della pandemia, outsider della ricerca. Per settimane, che sono diventate anni, hanno passato ore su ore a setacciare sequenze virali, a dare un senso a infiniti codici alfanumerici. Una cascata apparentemente caotica dentro la quale il loro sguardo allenato, con l'aiuto di alcuni strumenti, sa cogliere il film dell'evoluzione del virus. Per alcuni, come Federico Gueli, 47 anni, milanese di base a Como, alla fine "è diventato un lavoro vero e proprio". Fra le sue intuizioni, aver "trovato quando era ancora a 6 sequenze la famosa variante battezzata Cerberus (BQ.1), che l'anno scorso si è diffusa alimentando l'ondata invernale". Educatore cinofilo nella vita prima del Covid, setacciatore di sequenze per curiosità in fase di lockdown, Gueli ha acquisito una grande familiarità con il coronavirus Sars-CoV-2 e a settembre 2021 in risposta alla 'chiamata' di uno scienziato, "il bioinformatico Cornelius Roemer", con un gruppo originario di una decina di persone sparse in diversi Paesi e unite dai social, ha finito per dedicare energia e tempo al tracciamento di varianti con l'idea di "dare un contributo alla ricerca e alla protezione della salute pubblica", spiega all'Adnkronos Salute. Fino a quando, a giugno, è stato arruolato da un'azienda americana che produce anticorpi monoclonali. E ora dall'esperienza accumulata, "unica nel suo genere", trae pure uno stipendio. Una fonte di reddito con cui contribuisce al bilancio della sua famiglia, composta da moglie e due bambine. E 2 cani ovviamente ("due greyhound").  "Quando nel 2020 è scoppiata la pandemia – racconta Gueli – mi sono subito interessato alla genomica, all'aspetto dell'evoluzione del virus. Avevamo tutti tanto tempo. Ho iniziato a leggere, poi a seguire la cosa con un gruppo di persone. All'inizio i lignaggi di Sars-CoV-2 erano pochi e con poche differenze. Ma già il virus che ha fatto il disastro a Bergamo non era uguale a quello di Wuhan. E' stata fra le prime differenziazioni significative". Dopo questo, "i primi lignaggi venivano assegnati manualmente da un gruppo di ricercatori britannici che hanno sviluppato un sistema di nomenclatura" chiamato 'Pango' (nel comitato figurano Andrew Rambaut, Aine O Toole, Oliver Pybus), grazie al quale "è stato possibile tracciare i lignaggi".  Inizialmente, continua Gueli, "lo facevano loro manualmente, ma a mano a mano che il virus si evolveva hanno capito che da soli era un'operazione titanica e hanno avuto un'idea geniale e innovativa: creare una pagina aperta di Pango su GitHub, in cui chiunque avrebbe potuto proporre lignaggi. Probabilmente era stata pensata per scienziati e laboratori. Ma è stato così che anche noi abbiamo cominciato a tracciare. La prima identificazione della variante Delta – ripercorre – è stata fatta tramite quella pagina, da una ricercatrice in India che ha notato delle sequenze e le ha proposte. Poi si è capito che si trattava di una variante dalla gravità significativa", catalogata dall'Oms come variante di preoccupazione. Le qualità per diventare un bravo cacciatore di varianti? "Ottima memoria e passione", elenca Gueli. E padroneggiare gli strumenti messi a punto dagli esperti per questa missione. "Il principale è Covspectrum, creato dall'Eth Zurigo a Basilea (Tanya Stadler e Chaoran Chen), un sito che rende leggibili e consultabili i genomi caricati nella banca dati Gisaid – che invece è uno spazio chiuso – con delle 'query' (richieste). Con questo e altri strumenti abbiamo cominciato a contare le sequenze, a consultarle, a monitorare le mutazioni, dove emergevano, in che percentuale rispetto ai periodi precedenti". Alla fine Gueli ha avuto accesso anche a Gisaid. E ha trovato Cerberus "grazie a un campione proveniente dall'Africa sequenziato in un aeroporto giapponese – ricorda – Mi ha acceso una lampadina. Siamo andati a verificare e abbiamo trovato 5 sequenze originate in Nigeria, abbiamo capito che si stava diffondendo".  Navigando fra i genomi, usando strumenti predittivi e informazioni da test eseguiti nei laboratori, "monitoriamo le evoluzioni più significative di Sars-CoV-2, sapendo già quale mutazione può essere a beneficio (se dà capacità di sfuggire agli anticorpi, per esempio) o a detrimento del virus". Il gruppo originario di esperti – tra cui c'è anche l'italiano Gianluca Codagnone, settore finanza, ma anche scienziati come Thomas Peacock dell'Imperial College London – pian piano si è allargato. "Dopo che c'è stata l'ondata in Cina – spiega Gueli – un contributo lo hanno dato per esempio degli scienziati, ma anche dei cittadini cinesi che setacciano le sequenze con un occhio speciale sul gigante asiatico ma fanno davvero un grande lavoro, molto organizzato". "La cosa bella – riflette – è che tutto è nato con un'auto-organizzazione e la collaborazione orizzontale fra scienziati e cittadini, ma anche ricercatori esperti di altri campi (fra gli italiani l'ematologo Daniele Focosi e il fisico Manlio Di Domenico), che si sono messi a fare un lavoro nell'ombra, in maniera anche altruistica. Alcuni scienziati di primo livello, come Roemer, hanno creduto nel nostro sforzo e ci hanno fatto entrare in questo mondo. E ora abbiamo in pubblicazione un paper". Nel gruppo originario dei 'cercatori di varianti' c'è Ryan Hisner, insegnante di una scuola dell'Indiana negli Usa, "che poi ha ottenuto una borsa di studio in un'università sudafricana al top sulla genomica virale. Lui ha capito davvero come funziona il virus, è riuscito a trovare conformazioni, mutazioni, uso di proteine secondarie che non aveva visto nessuno".  Gueli ha avuto un'intuizione anche con la variante Acrux (XBB.2.3). Sull'ultima new entry, BA.2.86 alias Pirola, al momento non si sbilancia. Il senso è "riuscire a capire già da poche sequenze (meno di 100) se c'è qualche cambiamento che ha senso monitorare, un vantaggio competitivo, e anticipare di 1 o 2 mesi l'alert. La tempestività pesa. XBB.1.5, la variante Kraken su cui si basano i nuovi vaccini aggiornati, l'ha scoperta Roemer con 3 sequenze. Noi che abbiamo contribuito alla lunga attività di analisi giornaliera siamo cittadini ormai formati che lavorano gomito a gomito con esperti. Anche se raramente veniamo citati o riceviamo riconoscimenti, abbiamo acquisito competenze uniche" che possono essere utili "alla sanità pubblica" e "ad aziende che lavorano su trattamenti e vaccini, per capire dove sta andando il virus e muoversi veloci".  Ciò che appassiona di più Gueli è "andare all'origine di una variante, il lavoro di ricostruzione. Ci sono aree che sono grandi hub di varianti, dall'Africa al Sudamerica. Non so se sia una questione di sovrappopolazione o se pesi una situazione di ingiustizia sociale. Andrebbe approfondito". Perché dare nickname alle nuove versioni di Sars-CoV-2? "Non è un aspetto che mi interessa tanto – puntualizza – L'idea è nata da un utente che si è inventato Centaurus per BA.2.75 e ha funzionato. All'inizio eravamo tiepidi, poi il biologo evoluzionista Ryan Gregory ha cercato di strutturare un sistema. Può essere migliorato, ma è un modo semplice per far seguire alle persone interessate il percorso del virus. Ora siamo passati alle costellazioni e cerchiamo nomi più innocui possibile. Pirola è stato scelto anche perché se l'Oms decidesse di attribuirgli una nuova lettera greca, potrebbe essere 'pi' o 'ro' e quel nickname le contiene entrambe. Nessuno dice che una nuova variante sia spaventosa o cattiva. Solo che nella famiglia Omicron ci sono tanti protagonisti, e il virus continuerà ad evolvere perché è troppo bravo a cambiare. Noi continueremo a collaborare con gli scienziati – chiosa – Un paragone può essere quello con gli astrofili e gli astronomi: i primi contribuiscono alle scoperte dei secondi, dedicando tempo e passione". La variante Pirola (BA.2.86)? "Presto per dire che futuro avrà" – Non si sbilancia Gueli

sull'ultima new entry fra le versioni di Sars-CoV-2, BA.2.86, alias Pirola come è stata battezzata dagli esperti sui social. "E' molto mutata", si contano oltre 30 variazioni a livello della proteina Spike, che serve al virus per agganciare le cellule umane, "e sta circolando", spiega. "Queste sequenze le seguiamo, ma non potrei dire ora che futuro avrà".
 Intanto il virus continua a mutare. "Se Pirola non prenderà piede – conclude Gueli – ci sono lignaggi, come quelli con le cosiddette mutazioni 'Flip', che già stanno andando veloci".  —salute/sanitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Commenta su Facebook
Tags: adnkronossalute
Previous Post

US Open, Arnaldi vola agli ottavi di finale

Next Post

Adolescenti e violenza. Lo psichiatra Mencacci: “Intrappolati nel presente. Educarli da piccoli ai sentimenti”

Redazione

Redazione

Forze Armate News è un raccoglitore di notizie di cronaca, politica e attualità, nonché uno dei siti più letti sul mondo delle Forze Armate e dell’Ordine, con milioni di pagine viste. Tutte le notizie in esso contenute, sono verificate da giornalisti. Viene puntualmente citata la fonte. Per comunicati info@forzearmatenews.it

ArticoliCorrelati

Fondazione Onda: “Disuguaglianze di genere ostacoli al benessere femminile”
SALUTE

Fondazione Onda: “Disuguaglianze di genere ostacoli al benessere femminile”

by Redazione
27 Settembre 2023
2k
Alfasigma si espande negli Usa, Opa su Intercept
SALUTE

Alfasigma si espande negli Usa, Opa su Intercept

by Redazione
27 Settembre 2023
2k
Disturbi venosi, al via 32° Congresso Società italiana flebolinfologia
SALUTE

Disturbi venosi, al via 32° Congresso Società italiana flebolinfologia

by Redazione
27 Settembre 2023
2k
Quando il grano fa ammalare, da celiachia ad allergia al frumento/Scheda
SALUTE

Quando il grano fa ammalare, da celiachia ad allergia al frumento/Scheda

by Redazione
27 Settembre 2023
2k
Salute, 12% italiani con intolleranza al glutine, ipotesi colpa da produzione grano
SALUTE

Salute, 12% italiani con intolleranza al glutine, ipotesi colpa da produzione grano

by Redazione
27 Settembre 2023
2k
Next Post
Adolescenti e violenza. Lo psichiatra Mencacci: “Intrappolati nel presente. Educarli da piccoli ai sentimenti”

Adolescenti e violenza. Lo psichiatra Mencacci: "Intrappolati nel presente. Educarli da piccoli ai sentimenti"

Superenalotto, la combinazione vincente di oggi

Superenalotto, la combinazione vincente di oggi

Ustica, Mantovano: “Se Amato ha elementi concreti li metta a disposizione”

Ustica, Mantovano: "Se Amato ha elementi concreti li metta a disposizione"

Popolari

  • Eletti, con la lista Laboratorio, tre campani ai vertici della nuova Segreteria Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri e dell’Ufficio di Presidenza

    Eletti, con la lista Laboratorio, tre campani ai vertici della nuova Segreteria Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri e dell’Ufficio di Presidenza

    366 shares
    Share 146 Tweet 92
  • Nsc, Alessandro Ragucci nuovo presidente; i vice sono Gabriella Madormo e Massimo Mela

    341 shares
    Share 136 Tweet 85
  • Nuovo Sindacato Carabinieri, eletta la nuova segreteria nazionali: Massimiliano Zetti confermato alla guida

    358 shares
    Share 143 Tweet 90
  • Narducci. Un altro successo dell’avvocato Pini

    382 shares
    Share 153 Tweet 96
  • Il capo della Polizia Vittorio Pisani loda il servizio del Reparto Mobile. Zucchelli (Mosap): “Grazie Capo!”

    414 shares
    Share 166 Tweet 104

Seguici

Seguici su Instagram

    The Instagram Access Token is expired, Go to the Customizer > JNews : Social, Like & View > Instagram Feed Setting, to refresh it.
Facebook Twitter Youtube Telegram Instagram

Portale di informazione sul mondo della sicurezza e delle divise. Per informazioni o per inviare i tuoi comunicati scrivi a: info@forzearmatenews.it
Segnala a Zazoom - Blog Directory

RSS RSS

  • SINDACATI, USIF: “ATTENDIAMO ANCORA DECRETI PER PIENA OPERATIVITÀ DELLE ASSOCIAZIONI”  28 Settembre 2023
    “Sono trascorsi ben cinque anni dalla sentenza della Corte Costituzionale (120/2018), con la quale è cessato il divieto per i militari di costituire associazioni professionali a carattere sindacale, successivamente altri quattro anni sono passati per emendare una legge ad hoc sull’esercizio della libertà sindacale e delega al Governo per il coordinamento normativo. Ad oggi, invece, […]
    Redazione
  • Eletti, con la lista Laboratorio, tre campani ai vertici della nuova Segreteria Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri e dell’Ufficio di Presidenza 28 Settembre 2023
    Si è tenuto a Roma il 26 e 27 settembre il 1° congresso nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri che ha visto la partecipazione di 130 delegati provenienti da tutto il territorio nazionale. Un percorso complesso e articolato che, originato proprio nel territorio campano, ha generato un proficuo e continuato confronto tra tutte le segreterie nazionali. […]
    Redazione
  • Nuovo Sindacato Carabinieri, eletta la nuova segreteria nazionali: Massimiliano Zetti confermato alla guida 28 Settembre 2023
    Si è concluso ieri il primo congresso nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC), con la conferma alla sua guida del segretario generale Massimiliano Zetti, mentre Michele Capece è il nuovo segretario generale aggiunto e Antonio Parrella il segretario amministrativo. Rinnovata totalmente invece la segreteria nazionale che vede tra i neoeletti: Irene Carpanese dal Veneto; Ilario […]
    Redazione

Per la tua pubblicità su questo sito o per servizi relativi alla comunicazione e uffici stampa contatta ERComunicazione
www.ercomnews.eu
ercomunicazione@ercomnews.eu

Archivio

© 2016 - 2023 Forze Armate News - Portale di informazione - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • CRONACA
  • CORONAVIRUS
  • SINDACATI
  • SICUREZZA
  • ESTERI
  • IMMIGRAZIONE

© 2016 - 2023 Forze Armate News - Portale di informazione - Tutti i diritti riservati

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.