Modena 5 mag. – Mah secondo me bisogna picchiarlo ogni tanto… sta facendo politica lui al posto loro e’ lui che sta dettando la linea. Secondo me bisogna che lo rimettiamo a posto . un passaggio di un dialogo tra tre consiglieri Pd in Comune a Sassuolo diffuso oggi in un post su Facebook firmato dalla giunta guidata dal sindaco leghista Gianfrancesco Menani. Se il gruppo Pd ha gia’ annunciato di voler denunciare il sindaco proprio per aver diffuso il video che arricchisce il post pubblicato con tanto di sottotitoli al centro della conversazione tra i tre dem ci sarebbe il comandante della Polizia locale Stefano Faso accusato appunto di dettare la linea al posto del sindaco. L’ultimo caso che sta facendo discutere non solo a Sassuolo e’ quello del regolamento urbano ‘aggiornato’ con le multe all’elemosina su cui Menani solo in un secondo tempo ha annunciato qualche revisione. Ho l’impressione che stiano delegando tutto quanto ai tecnici e lo confermano anche dall’ufficio tecnico Faso e’ sempre piu’ attivo mentre lui e’ sempre piu’ sciamannato continuano qua e la’ i dem con riferimento quindi prima a Faso e poi al sindaco. La giunta cosi’ reagisce in un post pubblico pubblicando tutto Aberranti insulti che incitano ad atti di violenza sono rivolti ad una delle figure piu’ importanti delle forze dell’ordine cittadine che ogni giorno svolgono l’elevato e difficile compito di salvaguardare la nostra sicurezza. Insulti gratuiti all’operato dell’amministrazione comunale che viene definita senza poteri senza alcuna capacita’ di governare la citta’ prendendo decisioni che sarebbero a loro dire demandate ad altri si sfogano Menani e assessori.
Rincarano i dem verso la giunta a guida leghista Con questo comunicato vi informiamo di aver dato mandato agli avvocati Cathy La Torre e Rita Nanetti di denunciare il sindaco di Sassuolo affinche’ l’autorita’ giudiziaria accerti se la sua condotta in particolare l’aver diffuso senza il nostro consenso sui social una conversazione privata che si presuppone fraudolentemente ascoltata e acquisita integri violazione dell’articolo 617 del codice penale che recita esattamente ‘Chiunque fraudolentemente prende cognizione di una comunicazione o di una conversazione telefoniche tra altre persone o comunque a lui non dirette e’ punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni e costituisca abuso di ufficio. La stessa pena si applica a chi rivela mediante qualsiasi mezzo di informazione al pubblico il contenuto della convenzione salvo che il fatto costituisca piu’ grave reato’… . Peraltro aggiungono i dem di Sassuolo riteniamo anche che un sindaco che usa una registrazione che non doveva neppure esistere presa dalla piattaforma del Consiglio comunale online per motivi personali politici e propagandistici in danno alle opposizioni abusi del suo ruolo istituzionale e per questo chiederemo l’intervento della magistratura. Dal canto nostro continueremo la nostra battaglia contro una giunta che utilizza queste modalita’ per suffragare le sue proposte di schedatura di alcuni cittadini .