google-site-verification=qmSlYl9wfegjGPKQ0qFdk7saZctO3AWxZZcitGMdIQ8
  • Home
  • Chi siamo
  • Privacy & Policy
No Result
View All Result
Forze Armate News
  • CRONACA
  • CORONAVIRUS
  • SINDACATI
  • SICUREZZA
  • ESTERI
  • IMMIGRAZIONE
  • POLIZIA DI STATO
  • CARABINIERI
  • GUARDIA DI FINANZA
  • POLIZIA LOCALE
  • POLIZIA PENITENZIARIA
  • VIGILI DEL FUOCO
Forze Armate News
  • CRONACA
  • CORONAVIRUS
  • SINDACATI
  • SICUREZZA
  • ESTERI
  • IMMIGRAZIONE
No Result
View All Result
Forze Armate News
No Result
View All Result
ADVERTISEMENT
Home SALUTE

Medico di Pronto soccorso: “la situazione è esplosiva ma io resto nel servizio pubblico’

Redazione by Redazione
28 Agosto 2023
in SALUTE
Reading Time: 3 mins read
0
Medico di Pronto soccorso: “la situazione è esplosiva ma io resto nel servizio pubblico’
332
SHARES
2k
VIEWS

(Adnkronos) – "E' innegabile che la situazione dei Pronto soccorso in Italia sia difficile", gravati come sono da problemi sempre più pressanti. Soprattutto di "organizzazione, a partire da una medicina del territorio insufficiente che porta a troppe richieste improprie". A questo si aggiunge "il numero ridotto di medici, la mancanza di strumenti per proporre percorsi ai pazienti una volta risolto il problema acuto, la necessità di gestire non solo l'assistenza ma anche lo scontento dei cittadini". Tutto questo "porta con sé sicuramente un elevatissimo stress per gli operatori. Una situazione esplosiva, insomma. Ma, in ogni caso, si tratta di un lavoro bellissimo, l'espressione massima, a mio avviso, del mestiere del medico. Per questo, nonostante tutto, io resto. E chiedo, allo stesso tempo, più attenzione e tutele per questo settore ". E' il racconto, all'Adnkronos Salute, di Gabriele Valli, medico di Pronto soccorso in un grande ospedale romano che motiva, in un quadro così complicato per il settore, la scelta di chi non è attratto dalle sirene dei pagatissimi 'gettonisti' o da fughe verso il privato.  "I Pronto soccorso – sottolinea Valli – rappresentano la porta d'accesso alle cure ospedaliere. Siamo abituati ad affrontare urgenze sanitarie e situazioni di emergenza inedite. Con il Covid, che ci ha sorpresi in una fase in cui già non mancavano difficoltà, abbiamo dovuto gestire problemi incredibili, tenendo sotto controllo, per di più, due diversi Pronto soccorso: ordinario e Covid. E' stato difficilissimo. Comunque, in generale, affrontare e risolvere problemi imprevisti fa parte di questo mestiere. E' il fascino della medicina d'urgenza, ma anche la fonte di stress. Adoro questo lavoro che non cambierei, non cambierò. E' meraviglioso perché ha un ruolo chiave nella cura: è la massima espressione di quello che io considero sia la professione, non il guaritore ma colui che cura. E curare non significa necessariamente far guarire dalla malattia, ma farsi carico del paziente. Le persone che si rivolgono a noi lo fanno, al di là di tutto, con estrema fiducia. E' la mia esperienza".  Detto questo, però, "lo stress che accompagna la professione può diventare logorante, perciò bisognerebbe tutelare questa figura che, in questa fase in particolare del Ssn, è travolta dalla crisi della sanità pubblica. Siamo in prima linea, siamo i primi a subire l'ondata, come emerge sempre più spesso dalle cronache. Ma senza correttivi anche altri settori avranno problemi simili, dai medici di famiglia la cui carenza è in aumento, agli specialisti", continua Valli. "Lo stress, ribadisco, fa parte di questa professione. Capita di dover gestire un afflusso improvviso. Ma se ogni giorno ci si ritrova a gestire 40 barelle per ore e se i numeri non scendono mai sotto la soglia critica, lo stress diventa esplosivo. Questo, seppure non accade nella mia struttura, grande e articolata – precisa – emerge sempre più spesso nei racconti dei colleghi in diverse aree del Paese".  Non sorprende, dunque, che il "numero di medici che sceglie di fare l'urgentista si sia ridotto". A complicare tutto, in un "circolo vizioso", abbiamo "una medicina del territorio che funziona poco, che non filtra gli accessi impropri", mentre sul piano socio-sanitario "c'è spesso il vuoto. Siamo l'unica porta aperta in qualsiasi emergenza sanitaria h24. Purtroppo però, ci mancano gli strumenti per incanalare chi viene curato in successivi percorsi di assistenza, penso, per esempio, al senza fissa dimora: a chi affidarlo dopo la cura? In molti casi ci capita di dover ricoverare l'anziano solo, che potrebbe essere assistito a casa, perché non c'è nessuno che può occuparsene nelle minime necessità. Tutto questo viene lasciato sulle spalle dei medici, siamo soli. Avere più strumenti allevierebbe lo stress".  E sarebbe meno pesante anche se ci fossero "gratificazioni per gli operatori, non solo in termini di soldi ma anche – suggerisce – di tempo, di fruibilità delle ferie, ma soprattutto di prospettive professionali stimolanti. Per esempio, personalmente, la possibilità di gestione della formazione mi ha molto motivato. Ma sarebbe utile anche usare le nostre esperienze per la ricerca nel campo dell'emergenza. Molti strumenti ci arrivano da studi fatti da chi non lavora in Pronto soccorso e non conosce fino in fondo le criticità, come la necessità di seguire più pazienti contemporaneamente".  Avere una 'mobilità' e stimoli nell'attività, infatti, "è fondamentale rispetto alla riduzione della pressione psicologica e alla fatica. Una cosa è fare i turni a 30 anni, un'altra a 60 anni. Non è pensabile che un medico rimanga a fare le notti sveglio sei volte al mese dopo 30-35 anni di attività, come se avesse cominciato il giorno prima. Diventa molto logorante, e un po' spaventa – ammette – non vedere una prospettiva reale e concreta di cambiare un po' il proprio tipo di attività nel tempo", conclude Valli, sottolineando che "una maggiore attenzione da parte dei decisori politici e istituzionali permetterebbe di far sentire meno soli i medici di emergenza".  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Commenta su Facebook
Tags: adnkronossalute
Previous Post

Papa Francesco: “Chiesa aperta a tutti, anche a omosessuali e trans”

Next Post

Vuelta di Spagna 2023, tappa di oggi Súria-Arinsal: percorso, in tv e streaming

Redazione

Redazione

Forze Armate News è un raccoglitore di notizie di cronaca, politica e attualità, nonché uno dei siti più letti sul mondo delle Forze Armate e dell’Ordine, con milioni di pagine viste. Tutte le notizie in esso contenute, sono verificate da giornalisti. Viene puntualmente citata la fonte. Per comunicati info@forzearmatenews.it

ArticoliCorrelati

L’appello ‘vegetariani salviamo il mondo’, ma in Italia sono in calo
SALUTE

L’appello ‘vegetariani salviamo il mondo’, ma in Italia sono in calo

by Redazione
2 Ottobre 2023
2k
Da liste attesa a capitale umano, nella Nadef le sfide della sanità
SALUTE

Da liste attesa a capitale umano, nella Nadef le sfide della sanità

by Redazione
30 Settembre 2023
2k
Medicina, disturbi venosi, flebologi a confronto su trattamenti e gestione pazienti
SALUTE

Medicina, disturbi venosi, flebologi a confronto su trattamenti e gestione pazienti

by Redazione
30 Settembre 2023
2k
Iss, 2 mln over 65 a rischio isolamento sociale
SALUTE

Iss, 2 mln over 65 a rischio isolamento sociale

by Redazione
29 Settembre 2023
2k
Giornata spreco alimentare, l’immunologo ‘tre scelte per ridurlo già a tavola’
SALUTE

Giornata spreco alimentare, l’immunologo ‘tre scelte per ridurlo già a tavola’

by Redazione
29 Settembre 2023
2k
Next Post
Vuelta di Spagna 2023, tappa di oggi Súria-Arinsal: percorso, in tv e streaming

Vuelta di Spagna 2023, tappa di oggi Súria-Arinsal: percorso, in tv e streaming

Questore Agrigento a Cnn: “A Lampedusa numeri record”

Questore Agrigento a Cnn: "A Lampedusa numeri record"

Migranti, Tricarico: “Uso ex caserme? Mai stata programmazione seria”

Migranti, Tricarico: "Uso ex caserme? Mai stata programmazione seria"

Popolari

  • Tuscia in zona rossa, Conestà (Mosap): «Apprezziamo vicinanza sindaci e Prefetto»

    Poliziotti indagati a Piacenza, Conestà (Mosap): «Non si generalizzi su tutta la Polizia di Stato, alcuni titoli sono deplorevoli»

    351 shares
    Share 140 Tweet 88
  • Caivano, Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC): “Servono rinforzi, a Marano Carabinieri al collasso”

    424 shares
    Share 170 Tweet 106
  • Citofona a vicini e accoltella 17enne, ragazza grave

    338 shares
    Share 135 Tweet 85
  • SINDACATI, USIF: “NASCE A SIBARI LA SEZIONE TERRITORIALE”

    335 shares
    Share 134 Tweet 84
  • Eletti, con la lista Laboratorio, tre campani ai vertici della nuova Segreteria Nazionale del Nuovo Sindacato Carabinieri e dell’Ufficio di Presidenza

    374 shares
    Share 150 Tweet 94

Seguici

Seguici su Instagram

    The Instagram Access Token is expired, Go to the Customizer > JNews : Social, Like & View > Instagram Feed Setting, to refresh it.
Facebook Twitter Youtube Telegram Instagram

Portale di informazione sul mondo della sicurezza e delle divise. Per informazioni o per inviare i tuoi comunicati scrivi a: info@forzearmatenews.it
Segnala a Zazoom - Blog Directory

RSS RSS

  • Ucraina, Biden: “Usa non abbandonano Kiev” 1 Ottobre 2023
    (Adnkronos) – Gli Stati Uniti continueranno a sostenere l'Ucraina, impegnata nella guerra contro la Russia, anche dopo l'approvazione della legge varata per scongiurare lo shutdown del governo americano. Il provvedimento votato da Camera e Senato a ridosso della scadenza dell'1 ottobre non comprende i 6 miliardi di aiuti militari che la Casa Bianca ha appena […]
    Redazione
  • Roma-Frosinone 2-0, gol di Lukaku e Pellegrini 1 Ottobre 2023
    (Adnkronos) – La Roma batte il Frosinone per 2-0 nel match valido per la settima giornata del campionato di Serie A 2023-2023. I giallorossi si impongono con i gol di Lukaku e Pellegrini. Il successo consente alla formazione allenata da Mourinho di salire a 8 punti e di voltare pagina dopo il pesantissimo k.o. per […]
    Redazione
  • E’ morto Tommaso Accardo, Fiorello ricorda l’attore 1 Ottobre 2023
    (Adnkronos) – È morto l'attore Tommaso Accardo, aveva 84 anni. In tv, è stato 'spalla' di Fiorello in una serie di spot pubblicitari. Fiorello lo ha ricordato con un post su X, salutando 'Tommasino'. Accardo, nato in provincia di Trapani, viveva a Mentana, alle porte di Roma. In carriera ha recitato anche in alcuni film, […]
    Redazione

Per la tua pubblicità su questo sito o per servizi relativi alla comunicazione e uffici stampa contatta ERComunicazione
www.ercomnews.eu
ercomunicazione@ercomnews.eu

Archivio

© 2016 - 2023 Forze Armate News - Portale di informazione - Tutti i diritti riservati

No Result
View All Result
  • CRONACA
  • CORONAVIRUS
  • SINDACATI
  • SICUREZZA
  • ESTERI
  • IMMIGRAZIONE

© 2016 - 2023 Forze Armate News - Portale di informazione - Tutti i diritti riservati

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.