Ha speronato un’auto della Polizia ferendo due agenti che gli intimavano l’alt. Per questo insieme con un complice è stato arrestato per lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento dei beni dello Stato. E’ avvenuto questa notte a Reggio Calabria.
A seguito di una telefonata pervenuta alla locale sala operativa con cui veniva segnalato un tentativo di furto in un’abitazione in centro città i poliziotti delle Volanti hanno raggiunto in breve tempo il luogo indicato constatando la forzatura del cancello di ingresso dell’appartamento. Dalla visione del sistema di telecamere presente nell’area dell’abitazione gli agenti della Polizia di Stato hanno potuto rilevare che due persone si erano avvicinate al cancello tentando di forzarne il lucchetto e poi si erano allontanate a bordo di una Fiat Panda che ai sistemi informatici risultava rubata ieri mattina.
La nota di quanto accaduto è stata diramata alle altre Volanti in zona e qualche ora dopo l’auto è stata individuata da una pattuglia nel centro cittadino. Gli operatori hanno attivato i sistemi acustici e visivi per intimare l’alt al conducente dell’auto che ha volontariamente colpito l’auto della Polizia finendo così la sua corsa e causando lesioni a due agenti. Sull’autovettura provento di furto è stato subito fermato e identificato il conducente un 20enne reggino mentre altri due complici hanno tentato la fuga a piedi ma sono stati fermati dal personale della Questura che li ha identificati un 20enne e una giovane minorenne.
Entrambi i maggiorenni sono stati arrestati per resistenza e lesioni a Pubblico ufficiale nonché danneggiamento dei beni dello Stato mentre la minore come disposto dal Tribunale per i minorenni è stata affidata alla madre in attesa di successive determinazioni.